Nello Coglio, Uno Stupido Caprone

[ErnestoTrollLesto]

In questi giorni Nello Coglio ha perso la testa, entra in chat a tutte le ore del giorno e della notte, stalkerizza gli utenti con i soliti folli pvt nei quali recita sempre lo stesso trito e ritrito copione: lui è un campione non si sa di cosa e gli altri sono stupidi. Vediamo se con questa canzone riesco a convincerlo che l'unico stupido caprone è lui. L'unica cosa positiva dell'imbecille è proprio questa: è un fonte inesauribile di idee per testi di canzone che lo prendono, come merita, grandemente per il sedere e lo condannano alla sua nullità ed inutilità di un uomo, relitto della società.



Nello Coglio, Uno Stupido Caprone

Le due di notte e la chat è accesa, entra un'ombra, una presenza sgradita. Nello Coglio si logga, uno schifoso ratto in agguato, con il suo telefonino, un'arma sguainata. Crede di essere un leone, ma è un gatto spelacchiato, con frasi taglienti che sembrano pensate male, cerca di offendere, di farla da padrone, ma inciampa su ogni parola, fa solo brutte figure da coglione.

Oh, Nello Coglio, che triste spettacolo, uno scemo che si crede un fenomeno. Vuol fare l'hater, il re degli insulti, ma prende bastonate, calci e mazzate. Gli admin lo guardano con un sorriso, sanno che è fesso, che è solo un minchione. Prende schiaffi in faccia, ma continua a far la guerra, perché la sua stupidità è più grande della terra.

Non ha un lavoro, non ha una donna, non ha amici, la sua vita è un deserto, un fallimento. È solo come un cane, seduto su una sedia, con la faccia da scimmione e l'anima putrida. Passa le notti a rosicare, a sputare veleno, la sua invidia gli corrode il cuore, il fegato. Ogni giorno un po' più cattivo, un po' più disperato, un povero fallito, un triste scimmione sfortunato e sfigato.

Oh, Nello Coglio, che triste spettacolo, uno scemo che si crede un fenomeno. Vuol fare l'hater, il re degli insulti, ma prende bastonate, calci e mazzate. Gli admin lo guardano con un sorriso, sanno che è fesso, che è solo un minchione. Prende schiaffi in faccia, ma continua a far la guerra, perché la sua stupidità è più grande della terra.

Non c'è speranza per Nello, non c'è luce nel suo tunnel, solo l'ombra della sua miseria, la sua rabbia. È un pagliaccio senza pubblico, un re senza corona, un povero fallito, una triste persona. Si spegne un po' alla volta, come una candela, mentre il fegato gli marcisce, come una mela bacata.

Così, Nello Coglio, resta solo con la sua rabbia, a insultare gli altri, a far la guerra. Ma ogni insulto è un autogol, ogni parola una sconfitta, perché non c'è speranza per uno scemo come lui. È un ratto che crede di essere un leone, ma è solo un povero idiota, un fallito, uno stupido caprone.

[Pelatone]

Grande Nello! Sempre il top