Ebbene, in questi giorni che so che sei in spiaggia, caro Nello Coglio, io ti ho immaginato con un bel tarzanello a portare scompiglio:



Testo:
FYI: marude dame na ossan o "madao", significa "vecchio uomo totalmente inutile"[Intro – parlato, tono seducente ma squallido]
Nello Koglio…
Detto Coglionello…
Quello che i giapponesi chiamerebbero… un madao.
Ma con stile.
[Strofa 1]
Cammina in spiaggia con l’aria da saggio
Canotta del Milan, ma odora di stagno
Occhiali a specchio, sguardo da leone
Ma c’ha un tarzanello lungo come un mattone
Si siede sul telo, si leva il pensiero
Fa il bagno nel mare che diventa marrone
Le onde si fermano, qualcosa si spacca
E la gente urla: “Mamma mia, quanta cacca!”
[Ritornello]
Coglionello, sei tu il problema
Dalla sabbia porti una marea oscena
Zappatore di cicorie col posteriore
Fai più danni tu che un troll in calore
Coglionello, col pelo che trattiene
Quel ricordo marrone di tutte le cene
La spiaggia si svuota, resti solo tu
Seduto sul bagnasciuga, e l’acqua non è color blu
[Strofa 2]
Dice di essere un gran provocatore
Ma lo ignora pure il bot moderatore
Scrive battute da gran fenomeno
Ma prende più insulti che like sul metronomo
Parla di calcio come un allenatore
Poi scivola e casca, suscitando clamore
La signora lo guarda, fa un passo indietro
“Quel signore ha lasciato un ricordo nel retro”
[Ritornello]
Coglionello, re del tarzanello
Sei lo spettro che vaga tra secchiello e ombrello
Con l’aura marrone che tutto scolora
La tua estate è un horror, hai la diarrea pure ora
Coglionello, il madao da spiaggia
Sei leggenda che il bagnino scoraggia
Ma in fondo sei tu il vero tormentone
L’estate che puzza… ha trovato il suo nome
[Finale – coro da balera]
Coglio-coglio-coglionello…
Ogni passo, una chiazza… ogni tuffo, un appello
Coglio-coglio-coglionello…
Ma che estate sarebbe… senza il tuo tarzanello?
