Nello Coglio, un Pagliaccio da Circo per l'Eternità
Inviato: 30/08/2025, 14:48
Dopo le sue ultime ridicole bravate e dopo aver tormentato i privati di mezza chat, admin compresi, Nello Coglio si merita un'altra canzone in modo da ricordare a tutti che lui resta sempre il solito Pagliaccio sfigato e che non cambierà mai.
P.S, Quando Nello Coglio mette il nick Budenziomiocugino fa proprio tenerezza. Poveraccio, non ha un amico e si aggrappa a Budenzio perchè lui lo perdona sempre, nonostante le sue colossali cagate da povero ed eterno sfigato.
Nello Coglio, un Pagliaccio da Circo per l'Eternità
C'era una volta, un cinquantenne un po' strano, Nello Coglio il suo nome, lo sguardo lontano. Già di suo non c'era, la testa era un caos, Un miscuglio di pensieri e di un certo status quo. Ma la svolta è arrivata, un clic e un'entrata, Nel mondo virtuale, una mente sballata. Una chat room aperta, un regno per lui, Dove la sua follia poteva dire "io sono qui".
Nello Coglio, il re della follia, Che crede di essere il più bello che ci sia. Entra in ogni privato, con fare da star, "Sono il più intelligente", non fa che urlare. Ma guardalo in faccia, una triste realtà, Brutto come uno scimmione, e senza dignità. Una capra ignorante, un clown che fa pena, Una marionetta rotta, con in mente la sua scena.
Inizia i suoi messaggi, con frasi del tipo: "Sono un dio tra i comuni mortali, un vero archetipo". "Il mio quoziente è infinito, e la mia bellezza è un dono, Che l'umanità merita, in ogni suo trono". Ma dietro lo schermo, le risate si sentono, I cuori che si aprono, ma per prenderlo in giro. "Nello il pagliaccio", "il re dei buffoni", Un circo di parole, per i suoi palloni.
Nello Coglio, il re della follia, Che crede di essere il più bello che ci sia. Entra in ogni privato, con fare da star, "Sono il più intelligente", non fa che urlare. Ma guardalo in faccia, una triste realtà, Brutto come uno scimmione, e senza dignità. Una capra ignorante, un clown che fa pena, Una marionetta rotta, con in mente la sua scena.
Non c'è via d'uscita, non c'è luce nel buio, Solo l'eco delle risate, e il suo delirio. Cercava attenzione, ma ha trovato il disprezzo, Ogni suo messaggio, è un circo e un prezzo. Un tragico destino, per un'anima persa, Che in un mondo digitale, si è sentita diversa.
Nello Coglio, Nello Coglio, che triste realtà, Un pagliaccio da circo, per l'eternità. E la chat continua, e lui continua a sognare, Di essere qualcuno a cui non potrà mai arrivare.
P.S, Quando Nello Coglio mette il nick Budenziomiocugino fa proprio tenerezza. Poveraccio, non ha un amico e si aggrappa a Budenzio perchè lui lo perdona sempre, nonostante le sue colossali cagate da povero ed eterno sfigato.
Nello Coglio, un Pagliaccio da Circo per l'Eternità
C'era una volta, un cinquantenne un po' strano, Nello Coglio il suo nome, lo sguardo lontano. Già di suo non c'era, la testa era un caos, Un miscuglio di pensieri e di un certo status quo. Ma la svolta è arrivata, un clic e un'entrata, Nel mondo virtuale, una mente sballata. Una chat room aperta, un regno per lui, Dove la sua follia poteva dire "io sono qui".
Nello Coglio, il re della follia, Che crede di essere il più bello che ci sia. Entra in ogni privato, con fare da star, "Sono il più intelligente", non fa che urlare. Ma guardalo in faccia, una triste realtà, Brutto come uno scimmione, e senza dignità. Una capra ignorante, un clown che fa pena, Una marionetta rotta, con in mente la sua scena.
Inizia i suoi messaggi, con frasi del tipo: "Sono un dio tra i comuni mortali, un vero archetipo". "Il mio quoziente è infinito, e la mia bellezza è un dono, Che l'umanità merita, in ogni suo trono". Ma dietro lo schermo, le risate si sentono, I cuori che si aprono, ma per prenderlo in giro. "Nello il pagliaccio", "il re dei buffoni", Un circo di parole, per i suoi palloni.
Nello Coglio, il re della follia, Che crede di essere il più bello che ci sia. Entra in ogni privato, con fare da star, "Sono il più intelligente", non fa che urlare. Ma guardalo in faccia, una triste realtà, Brutto come uno scimmione, e senza dignità. Una capra ignorante, un clown che fa pena, Una marionetta rotta, con in mente la sua scena.
Non c'è via d'uscita, non c'è luce nel buio, Solo l'eco delle risate, e il suo delirio. Cercava attenzione, ma ha trovato il disprezzo, Ogni suo messaggio, è un circo e un prezzo. Un tragico destino, per un'anima persa, Che in un mondo digitale, si è sentita diversa.
Nello Coglio, Nello Coglio, che triste realtà, Un pagliaccio da circo, per l'eternità. E la chat continua, e lui continua a sognare, Di essere qualcuno a cui non potrà mai arrivare.
